Figlia di emigrati, sono nata a Berna (Svizzera) il 9 agosto 1964, mi sono sposata nel 1987 e ho due figli.
Infermiera, dipendente dal 1985 della casa di cura polispecialistica San Giorgio di Pordenone, sono stata sospesa dal luglio del 2021 perché ho scelto di disubbidire ad un ricatto economico che ritengo ingiusto. Contrariamente a quello che recita l’art. 1 della nostra Costituzione (“L’Italia è una Repubblica democratica fondata sul lavoro […]”), si è subordinato questo diritto ad un obbligo che, oltre a non avere nessun riscontro scientifico, sta dimostrando ogni giorno di più quanto pericoloso possa essere per la nostra salute.
Il mio impegno sarà a favore della libertà di pensiero e di scelta ma soprattutto per una corretta informazione ed un dialogo scientifico tra le parti, cosa a cui purtroppo ci hanno disabituati in fretta.